Aprile è… verde!

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La strada maestra del nostro anno scolastico continua e questo mese il colore predominante sarà il verde! Arianna durante questi mesi ha “lavorato” più volte con le forbici, esercitandosi e raffinando i movimenti.

Oggi ha deciso di ritagliare le sagome delle foglie seguendo il contorno disegnato sul foglio!

Grande lavoro di precisione e coordinazione oculo-manuale!

Il ritaglio ha catalizzato la sua concentrazione così tanto da ripetere più volte il lavoro.

Conosciamo la rana (simbolo del mese) e la sua metamorfosi.

Per comprendere la trasformazione tipica degli anfibi ci siamo serviti delle miniature del ciclo vitale della rana e delle carte della nomenclatura raffiguranti immagini reali.

Per le miniature è stato realizzato un habitat da tenere in ambiente e con cui i bambini possono liberamente giocare e nel frattempo imparare!

Oggi conosciamo alcuni animali che appartengono alla famiglia degli anfibi attraverso le carte della nomenclatura per favorire lo sviluppo delle abilità linguistiche e approfondiamo il nostro studio con l’Enciclopedia degli Animali per scoprire le loro differenze.

Passeggiando nel giardino della nostra scuola andiamo alla ricerca di differenti tipi di piante.

La realizzazione di un ERBARIO è un’esperienza sensoriale che accompagna il bambino nella conoscenza della natura.

Inizia così un lavoro di ricerca delle foglie nel giardino della scuola, la selezione di quest’ultime, la classificazione ed infine il processo creativo di incollatura e decorazione del nostro piccolo erbario.

Il libretto rimarrà in ambiente per poter osservare le molteplici differenze che presentano le varie foglie.

Associazione numero-quantità.

Contiamo le rane nella foto e posizioniamo il sassolino sul numero giusto.

Ricreiamo l’habitat naturale e il ciclo vitale della rana 🐸: foglie, sassi, terra e acqua gli fanno da contorno!

Ci soffermiamo sul ciclovitale e osserviamo le varie fasi di crescita:

🐸 la rana deposita le uova fissandole alle piante acquatiche.

🐸 Le uova si schiudono e i girini cominciano a nuotare.

🐸 Cresce e gli spuntano due lunghezze posteriori e successivamente quelle anteriori.

🐸 La sua coda è sempre più piccola.

🐸 Respira sott’acqua con le branchie ma iniziano a crescere i polmoni.

🐸 Il girino è diventato una rana adulta, le branchie scompaiono ma resta sempre un grande nuotatore!

Attività pratiche per stimolare abilità, curiosità e riflessione personale su ciò che si sta osservando per tradurla poi in verbalizzazione.

“Maestra, sembrano tanti puntini messi insieme!”

Abbiamo smontato il cavolfiore utilizzando le mani ed il coltello per poi tagliare con acuta precisione ogni pezzo a metà.

Impariamo così l’autonomia attraverso movimenti guidati, coinvolgimento e divertimento.

La presenza dell’adulto permette al bambino di sperimentare in assoluta tranquillità.

Un setting preparato e curato nei dettagli invoglia il bambino a intraprendere un’attenta osservazione degli elementi proposti.

Vedere è infatti un fenomeno attivo: è andare oltre, cogliere proporzioni tra le parti, notare spazi vuoti e pieni, scoprire dettagli e forme sottese.

Riassumere un soggetto osservato è un esercizio di analisi e sintesi, un momento conoscitivo profondo.

 

 

 

Lavoriamo con le possibili estensioni di questo materiale analizzando il cassetto degli anfibi raffigurante la rana.

Procediamo con la presentazione della nomenclatura. Cerchiamo nell’immagine parlata il nome del cartellino e lo andiamo ad appaiare nell’ immagine muta.

Ricalchiamo il disegno della rana e le parti scritte, infine coloriamo.

La mostra d’arte ha cadenza mensile e racconta – attraverso le immagini e il segno – il percorsocreativo dedicato al colore principe del mese.

Si tratta di uno spazio espositivo curato per dare modo ai bambini di rivivere e rielaborare le emozioni e le esperienze vissute nei giorni precedenti attraverso i propri elaborati ma anche osservando le opere dei compagni.

Osserviamo come si crea il verde.

Nasce dall’unione di due colori primari, il giallo e il blu: mescoliamo le tempere e dal vortice ecco apparire il verde!
L’impatto visivo maggiore si ha osservando i blocchi contenenti i liquidi colorati: sovrapponendoli notiamo che l’intersezione di essi da vita al verde…
Non è magia, ma scienza!

 

By |2022-05-12T09:44:37+02:0012 Maggio 2022|evidenza, Percorsi Educativi|0 Comments

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