Giornata internazionale dell’Albero 2021

//Giornata internazionale dell’Albero 2021

Giornata internazionale dell’Albero

 

Per queata giornata importante al nido ci siamo occupati di conoscere l’albero in tutte le sue parti.

Iniziamo osservando il disegno e nominiamo: radici, tronco, rami, chioma!

Successivamente lavoriamo con l’incastro dell’albero sempre classificando le sue parti rinforzando il linguaggio. Infine, associamo, osserviamo e confrontiamo, tramite l’incastro precedentemente utilizzato, come è fatto realmente un albero passeggiando nel giardino della nostra scuola! Abbiamo concluso il nostro percorso trapiantando e innaffiando nell’orto la rapa rossa. Questo ci ha consentito di poter osservare e comprendere come sono fatte le radici.

Abbiamo anche dedicato questa giornata all’Olivo o Ulivo, albero sempre verde caratteristico delle zone mediterranee. Le sue foglie sono piccole e allungate.  I frutti si chiamano olive e si raccolgono in autunno per estrarre l’olio. Deliziamo il nostro palato assaggiando il pane condito con l’olio fresco.

Curiosità: l’olio a contatto con l’acqua rimane in superficie! Galleggia!

In casa dei bambini ci siamo soffermati su un particolarissimo albero, la palma da dattero.

Ne abbiamo analizzato i frutti, assaggiando dei datteri maturi e gustosi, le foglie, provando ad intrecciarle proprio come fanno in alcuni paesi per produrre ceste e stuoie e abbiamo realizzato la nostra personale palma con una tecnica particolarissima!

 

Apriamo il nostro cuore e proviamo a metterci in ascolto del nostro amico albero.

Scopriamo alcune curiosità che lo riguardano attraverso le notizie fornite dalle insegnanti.

Gli alberi parlano tra loro: comunicano attraverso sostanze odorose e si scambiano informazioni sul clima e sui pericoli imminenti dovuti all’arrivo di eventuali insetti.

Gli alberi stringono amicizia come una vera coppia di amici: l’uno si preoccupa di non creare rami troppo spessi nella direzione dell’altro così da lasciarlo in ombra.

Gli alberi amano per sempre: alcune coppie sono così strettamente collegate tramite le radici che si ammalano quando uno di loro si ammala.

La famiglia di alberi si comporta come una famiglia umana: i genitori vivono insieme ai loro figli, comunicano e li sostengono man mano che crescono.

Abbracciare gli alberi rafforza il nostro sistema immunitario: un gesto potente, un incontro con la natura che ci ama e ci rigenera.

Focus sulle radici: esse servono a fornire all’albero non solo acqua, ma anche le sostanze in essa disciolte. osserviamo e tocchiamo dal vero.

Concludiamo il nostro lavoro “sbirciando” il libro di Anna Milbourne ” Peep inside a tree” che ci inoltra nel meraviglioso mondo degli alberi, sotto le foglie e tra i rami per scoprire tutti i tipi di creature che vi abitano, di questo si sono occupati i nostri Girasoli.

Curiosità ed esperimenti: un tetto di foglie! Quando piove, le foglie degli alberi si comportano come se fossero un ombrello: raccolgono l’acqua!

In questo modo gli alberi, tramite la loro chioma, fanno in modo che non tutta l’acqua cada allo stesso momento sul terreno.

Questo fenomeno si chiama intercettazione.

Ma accade davvero?

Lo abbiamo sperimentato tenendo in una mano una foglia formando così una specie di tetto, e mettendo l’altra mano sotto il tetto di foglie.

Spruzzando dell’acqua abbiamo osservato che le foglie hanno raccolto le gocce mentre le mani sotto le foglie sono rimaste completamente asciutte!

Provare per credere!

“Se il bambino conosce le diverse parti del fiore, delle foglie, della pianta, non nasce in lui il desiderio di cogliere e distruggere, ma di osservare. Egli prova per la pianta un interesse intellettuale e se ne impadronisce intellettualmente. E questo possesso intellettuale si manifesta con un’attrazione tanto forte che quasi potremmo chiamarla amore; essa porta il bambino a prendersi cura delle cose e a trattarle con estrema delicatezza.”

(Maria Montessori – La mente del bambino)

 

In occasione della giornata nazionale degli alberi abbiamo scoperto le sue parti con l’aiuto dell’incastro e delle nomenclature per poi uscire all’aperto per ricercare la chioma del nostro albero, risvegliando l’interesse e la curiosità per il mondo esterno, coltivando maggiore consapevolezza.

 

By |2021-12-21T09:56:50+01:0021 Dicembre 2021|Eventi|0 Comments

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